Riporto il testo della lettera nella versione digitale, a fine testo scansione dell'originale, spedita al ministero degli esteri:
PACE NEL MONDO, DOVERE E MIO DESIDERIO
Da cittadino italiano e del mondo è un mio dovere e
soprattutto desiderio cercare la pace in questo nostro mondo.
Con l'aiuto di WARP Office e HWPL, presenti anche in Italia,
cerco nel mio piccolo, insieme a tantissimi altri nel resto del mondo, a
sviluppare e far crescere il progetto, discutendo e scambiando idee e consigli
su come far diventare realtà questo nostro sogno.
Insieme ai collaboratori italiani di WARP Office, di cui
ognuno, rappresenta le diverse religioni all'interno nostro territorio,
mensilmente abbiamo degli incontri di discussione da cui ne viene fuori un
documento dove noi cerchiamo soluzioni di dialogo e la pace.
Io da italiano musulmano, presidente di ANMI (Associazione
Nazionale Musulmani Italiani), credo insieme a tutti i miei fratelli e sorelle
che il nostro comportamento sia effettivamente un forte esempio, che possiamo
lasciare a tutte le genti intorno a noi, per far comprendere che il dialogo, lo
scambio di idee e la conoscenza sono essenziali per promuovere e far vincere la
pace.
Onorevole Ministro degli Esteri, tutti noi le chiediamo di
assumere in prima persona il sostegno alla pace.
Sostegno che può iniziare con il dialogo insieme a noi, con
questo grande progetto, che è ben spiegato nella HWPL's DPCW (Declaration of
Peace and Cessation of War).
Le chiediamo il suo sostegno per far si che questa
dichiarazione, diventi un documento legalmente riconosciuto dalle Nazioni
Unite.
Le chiediamo di diventare uno dei leader che inizi a
preparare la strada per la pace per tutte le nuove generazioni.
Ringrazio personalmente, insieme al WARP Office e di tutta
la comunità musulmana in Italia, per la sua gentilezza nel aver ricevuto questa
lettera, speranzoso che prenda in considerazione questa disponibilità al
dialogo finalizzato per la pace.
Sinceramente in fede
Lecce 29/05/2019
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