A Destra!
Destra: deputati, onorevoli,
eletti del popolo che siedono alla destra nei banchi del parlamento rispetto al
suo stesso presidente.
Sinistra: deputati, onorevoli,
eletti del popolo che siedono alla sinistra nei banchi del parlamento rispetto
al suo stesso presidente.
Le destre di solito sono quei
movimenti politici che seguono una linea filo-sociologa del liberismo, del conservatorismo, del nazionalismo e dei monarchici.
La destra inizialmente è stata
borghese e formata dalle élite che cercavano di mantenere il potere dell'Ancien
Regime. Con gli anni e con l'avvento della repubblica, a destra si sono riversati i partiti liberali,
che al contrario, in Europa abbracciarono la sinistra. Oggi nelle destre moderne vi sono
oltre i liberali, anche i populisti, sovranisti e neofascisti.
Le destre possono essere
reazionarie, rivoluzionarie o sociali.
Cosa s'indica per reazionario? Chi
si oppone a una politica dell'innovazione e del sociale. Il reazionario è
contrario alla rivoluzione culturale, artistica, politica e sociale. Vede il
mondo sociale e politico basato sull'assetto piramidale della società e non
sulla comunità.
Il reazionario è molto religioso o ne ostenta i simboli,
e basa il suo potere sull'alleanza "trono-altare", che è indissolubile e proviene
da Dio. A tale alleanza fa forza l'appartenenza ad un popolo ad una nazione ad
una etnia (da qui deriva l'odierno sovranismo/populismo) .
Cosa s'indica per rivoluzionario?
Chi si oppone allo status quo della politica e delle cose. Ossia chi non accetta
il secolarismo e non condivide l'affermazione del vecchio sul nuovo. Il
rivoluzionario si auspica un cambiamento radicale nella vita sociale e politica
dello stato o della società in cui vive.
Il rivoluzionario non ha un'etichetta
ben definita. Non si associa a un simbolo di potere precostituito come il trono
o la religione, non si sente facente parte di una nazione o comunità, non si lega a nessun sistema di potere o governo, il quale può essere sempre
rovesciato, appunto con una rivoluzione, che idealmente dovrebbe partire dal
basso.
Cosa si indica per sociale? Chi
cerca di aggregarsi in una società con delle regole e diversi livelli di
autonomie dei singoli dello stesso gruppo, ma che interagiscono tra loro per
arrivare a un obiettivo comune. Individui che si distinguono da altri gruppi
per la loro appartenenza a una cultura, identità collettiva e scambi intensi
all'interno della stessa società o gruppo. Gruppo o società e non comunità,
poiché si differenziano. Le prime si basano su scambi ben definiti e
legiferati fondati sul mercato e sui contratti tra i singoli della società stessa. La comunità è ben altra cosa.
L'appartenente alla società
rispetta l'ordine gerarchico datosi, e le regole imposte. Essi sono suddivisi
in base al loro lavoro e alla loro appartenenza.
Desta reazionaria. E' nata come
una destra inizialmente molto conservatrice, ma che poi negli anni è andata
trasformandosi in un movimento laico e liberale, che si stacca dai dettami
classici della destra come la religiosità, ma guarda agli ideali e filosofi del
passato per produrre il futuro.
Affonda le radici nella destra
silenziosa degli anni 70 milanese ed è una forza che rivendica l'autorevolezza
dello stato, ma allo stesso tempo è contro la sua funzione democratica. E' un
movimento autoritario che giustifica il sacrificio di alcune libertà
democratiche, per la propria sopravvivenza e autorevolezza.
Destra rivoluzionaria. E' una
destra non proprio consona al concetto di destra classico. Il movimento non si
rivolterà mai contro se stessa o contro lo stato di cui ambisce a farne parte
ma cerca di innalzare l'individuo e il gesto che esso compie come rivoluzione
finale e esempio da seguire.
Contro la borghesia e ciò che la
destra reazionaria rappresenta, contro il sistema che limita l'azione estrema
perché non considerata come atto valoroso, la destra rivoluzionaria è incline
al gesto ultimo esaltante, fragoroso, per dare adito al senso rivoluzionario dell'individuo.
Ne fanno parte quei movimenti che inneggiano alla violenza come soluzione non
solo finale, all'esaltazione dell'individuo che compie il gesto che lo porterà
alla ribalta.
Destra sociale. E' un'idea della
destra differente dalle altre, tendente alla giustizia sociale per l'individuo.
E' un movimento partecipativo nella società e degli individui alla stessa,
propensa ad avere un progetto economico politico che attinge dal corporativismo
del fascismo e alla socializzazione del fascismo repubblicano.
Rifiuta le idee classiche di
liberalismo ed è anti capitalista, si ancora al nazionalismo rifiutando il concetto
di atlantismo e globalismo.
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